Rivisto gettare quel secchio
attendere, srotolìo di fune
ed ecco gli occhi vistare
la rana o il gufo.
Invidia. Forse è l’estrema
volta infime viscera
che guardi, aspetti, ma
se il vuoto è ormai su?
Già lontano riguardo l’illuso
e voragine non tenta più
radici troppo fresche
ma tu ancora inutile
d’attingere, un passo
ed
ecco
parabola uomo. Concluso.
(1988)