“Le circostanze che sollevano paranoie di massa, possono risvegliare nei gruppi anche una psicopatologia collettiva; in altre parole, una scomparsa non solo della logica, ma anche dei principi morali. Si disumanizza l’avversario, che viene a sua volta trattato come un’unica massa e colpito collettivamente.”
Luigi Zoja – Paranoia
È sotto gli occhi di tutti come la progressiva disinvoltura con cui si evoca lo spettro della deflagrazione nucleare in questi giorni sia l’effetto di un evidente scivolamento collettivo dei gruppi sociali coinvolti nell’attuale conflitto verso una visione completamente amorale, dove le considerazioni di natura strategica, politica, economica militare e quant’altro passano completamente al disopra di quello per cui strategia geopolitica ed economia sono state create: la vita umana.