È, non essere arte il richiamo
geloso dell’allodola lunare
vicino alle stelle ghiacciate
del suo argento metallo.
Accosti i colori e il blu crea
l’ambiente cobalto poetico sommo.
Una strofe, anche questo è canto,
sfrangiato tra i venti.
Di sera si ode un po’ di silenzio
e una nota, lunga, abbattuta
sul tasto scrivente.
Sei impotente e impoeta e tutti
illudono di menzogne parolaie:
raffiguri, non patisci.
(1987)